Abiraterone acetato, associato a prednisone, è risultato efficace nel trattamento del carcinoma della prostata metastatico, ormono-resistente sia in pazienti naïve da chemioterapia sia dopo l’utilizzo di docetaxel. Nello studio LATITUDE sono stati randomizzati 1199 pazienti, affetti da carcinoma della prostata metastatico ormono-sensibile, a ricevere abiraterone acetato (1000 mg/die per os) + prednisone (5 mg/die) + BAT verso il solo BAT. Endpoints primari OS e PFS radiologica.

L’aggiunta di abiraterone acetato e prednisone alla terapia standard prolunga notevolmente sia l’OS sia la PFS radiologica. Inoltre, abiraterone è stato associato con forte significatività statistica (p <0,001) a migliori outcomes in tutti gli endpoints secondari, quali tempo al peggioramento del dolore, all’inizio della chemioterapia e alla progressione biochimica, il che rafforza la consistenza interna dello studio. Questi dati così inequivocabili hanno condotto all’apertura del cieco e al crossover dei pazienti con placebo a ricevere abiraterone.