Pembrolizumab è un anti-PD-1 già approvato nel setting metastatico dei tumori della cervice in associazione alla chemioterapia ± bevacizumab nelle pazienti con combined positive score (CPS) >1. Lo studio randomizzato, in doppio cieco, di fase 3 KEYNOTE-A18 ha arruolato 1060 pazienti con tumore della cervice localmente avanzato (FIGO 2014, IB2/IIB N+ o III/IVa N±) a ricevere chemioradioterapia (CTRT) ± pembrolizumab 200 mg q21 per 5 cicli, seguita, nel braccio sperimentale, da pembrolizumab 400 mg per 15 cicli. Endpoints primari: progression-free survival (PFS) e overall survival (OS).
La combinazione di CTRT in associazione a pembrolizumab ha dimostrato, anche nel setting localmente avanzato della cervice, un notevole impatto clinico, con un beneficio assoluto a 3 anni in PFS (12%) e in OS (8%), come da aggiornamento in sessione plenaria a ESMO 2024. Il beneficio è risultato indipendente dallo stato di PD-L1; tuttavia questo dato è da prendere con cautela, avendo il 93% delle pazienti incluse PD-L1 (CPS) ≥1.