Mirvetuximab soravtansine-gynx (MIRV) è un antibody-drug conjugate (ADC) che ha come target molecolare il recettore α dei folati (FRα), espresso nel 30% delle neoplasie ovariche in fase avanzata. Il trial di fase 3 MIRASOL ha randomizzato 453 pazienti con neoplasia ovarica platino-resistente con alta espressione di FRα a ricevere MIRV (6mg/kg q21) vs chemioterapia (CT) (paclitaxel, topotecan o doxorubicina). Endpoint primario: progression-free survival (PFS).
Mirvetuximab è il primo farmaco che ha dimostrato un beneficio in overall survival (OS) nelle donne con neoplasia ovarica platino-resistente, già approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) (11/2022). Gli effetti avversi più frequenti nelle pazienti trattate con MIRV sono stati: visione offuscata (40,8%), cheratopatia (32,1%), dolore addominale (30,3%) e fatigue (30,3%).