Lo studio randomizzato di fase 3 DESTINY-Breast06 ha valutato l’efficacia di trastuzumab deruxtecan (T-DXd) rispetto alla chemioterapia (CT) nel carcinoma della mammella HER-low e ultra-low che avevano esaurito le linee di terapia ormonale per la malattia avanzata. Con il termine ultra-low si intende la presenza di colorazione di membrana HER2- in immunoistochimica (IHC) nel 10% o meno delle cellule tumorali. Endpoint primario: progression-free survival (PFS).
Rimane ancora immaturo il dato di overall survival (OS); tuttavia, il vantaggio clinico evidenziato in PFS, indipendentemente dall’espressione di HER2 nei pazienti chemio-naïve, andrà a modificare ancora l’algoritmo terapeutico, anticipando ulteriormente la somministrazione di T-DXd. La tossicità risulta coerente con le precedenti pubblicazioni, mostrando eventi G3 in un 52,8% di casi con T-DXd vs 44% di casi con CT ed evidenziando l’occorrenza di polmoniti interstiziali G3 nell’11% di pazienti.