Amivantamab in associazione alla chemioterapia standard: una nuova prima linea per il NSCLC con inserzione sull’esone 20 di EGFR
I non-small cell lung cancer (NSCLC) con inserzione sull’esone 20 di EGFR sono insensibili al trattamento con i tyrosine kinase inhibitors (TKI) attualmente disponibili e lo standard di prima linea è la chemioterapia platinum-based. Amivantamab è un anticorpo bispecifico che ha dimostrato in fase preclinica di bypassare le resistenze ai TKI tipiche di questa inserzione. Il trial di fase III PAPILLON ha randomizzato 308 pazienti con NSCLC e inserzione sull’esone 20 di EGFR a ricevere amivantamab in monoterapia o in associazione alla chemioterapia standard in prima linea. Il cross-over era consentito. Endpoint primario: progression-free survival (PFS).
I principali eventi avversi di grado ≥3 sono stati neutropenia (33 vs 23%) e rash (11%). L’aggiunta di amivantamab alla chemioterapia ha raggiunto l’endpoint primario di PFS. Rimane ancora immaturo il dato di overall survival (OS), tuttavia il vantaggio ottenuto in PFS trasmette un segnale positivo in una malattia ad oggi orfana di trattamenti targeted efficaci.