La combinazione di axitinib e avelumab è superiore a sunitinib in prima linea nel carcinoma renale
L’utilizzo di TKI anti-VEGFR ha portato a notevoli avanzamenti nel carcinoma renale e l’impiego di anti-PD1 è consolidato nel setting di seconda linea. Il trial JAVELIN-101 ha testato la combinazione di anti-PD1 e TKI in prima linea randomizzando 886 pazienti a ricevere sunitinib verso axitinib + avelumab. Endpoint primario: progression-free survival (PFS) nei pazienti PD-L1 positive (>1%).
In attesa dell’overall survival (OS) i dati di PFS e objective response rate (ORR) sono a netto vantaggio del braccio di combinazione axitinib + avelumab indipendentemente dal livello di espressione di PD-L1. Da notare un raddoppio dell’ORR e un 5% di risposte complete con avelumab + axitinib. Il profilo di tossicità non si è discostato dalle attese e dai dati già noti su ciascun farmaco.