Eribulina è un inibitore della formazione di microtubuli del fuso mitotico derivata da un’alga marina. Il trial di fase III ha randomizzato 452 pazienti affetti da leiomiosarcoma o liposarcoma metastatico/non resecabile, di grado intermedio-alto, pretrattato con almeno due linee di terapia (inclusa un’antraciclina), a ricevere eribulina (1,4 mg/m2 ev d 1,8 q21) verso dacarbazina. Endpoint primario OS.

Eribulina, oltre al vantaggio di 2 mesi in OS nell’ITT, sembra avere maggiore efficacia sui liposarcomi rispetto ai leiomiosarcomi. L’unico evento avverso di grado 3-4 superiore nel braccio con eribulina è stata la neutropenia (35 vs 17%) con un decesso correlato a sepsi neutropenica.
Questo trial è il primo randomizzato di fase III che nei sarcomi dimostra un gain significativo di una monoterapia verso un braccio di controllo con trattamento attivo e non placebo/BSC. Inoltre, più del 50% dei pazienti arruolati aveva ricevuto più di due linee di chemioterapia, il che rafforza la rilevanza del vantaggio in OS ottenuto da eribulina.