Neratinib è un inibitore irreversibile delle tirosin-chinasi di HER1, HER2 e HER4. Lo studio di fase III ExteNET ha randomizzato 2480 donne con carcinoma mammario HER2 positivo, in stadio I-III e pretrattato in adiuvante con trastuzumab, a ricevere neratinib (240 mg/die) per un anno verso placebo. Endpoint primario 2-year DFS.

Nonostante i dati derivino da soli due anni di follow-up, la terapia con neratinib porta a un vantaggio significativo in DFS, soprattutto nelle pazienti con recettori ormonali positivi (HR=0,51). Ai limiti della significatività statistica il distant DFS.
Il principale evento avverso è la diarrea di grado 3-4 (40 vs 2%). Occorre attendere un follow-up più consistente per capire se questo farmaco potrà inserirsi nel panorama adiuvante del carcinoma mammario HER2 positivo.