Il precedente trial MA.17 ha dimostrato che proseguire l’ormonoterapia adiuvante con letrozolo per 5 anni, dopo i 5 anni di tamoxifene, impatta positivamente su DFS e OS (nelle pazienti N+). Questo trial ha randomizzato 1918 pazienti con carcinoma mammario operato ER+/PgR+, che avevano già ricevuto da 4,5 a 6 anni di ormonoterapia adiuvante con inibitore aromatasico, a proseguire letrozolo per altri 5 anni verso placebo. Endpoint primario DFS.
Prolungare il trattamento adiuvante con inibitori dell’aromatasi fino a 10 anni complessivi, da aggiungere ai 5 anni circa di tamoxifene, è in grado di impattare positivamente sulla DFS con un gain del 4% (95 vs 91%). Va però considerato che non è stato riscontrato vantaggio in OS e che il dato di DFS tarato sull’evento “morte” ha dimostrato un gain del solo 2% (90 vs 88%) poiché nella DFS globale erano considerati eventi anche i nuovi tumori controlaterali.
Da considerare anche il carico di tossicità che comporta un trattamento ormonale per un totale di 15 anni.