L’efficacia dell’immunoterapia nel carcinoma colorettale metastatico (mCRC) con mismatch repair deficient (dMMR)/microsatellite instability-high (MSI-H) era già stata dimostrata con pembrolizumab nel 2015. Nel trial di fase II CheckMate 142, i pazienti affetti da mCRC MSI-H/dMMR, già sottoposti ad almeno una linea di terapia, sono stati trattati con nivolumab. Endpoint primario RR.
Riportiamo i risultati derivanti dall’analisi dei primi 74 pazienti arruolati.

È importante notare che più del 50% dei pazienti aveva ricevuto almeno 3 linee di terapia. Una RR che supera il 30% associata a un controllo di malattia ≥3 mesi in quasi il 70% dei pazienti è molto rilevante, considerando anche il basso profilo di tossicità di nivolumab.
Seppur preliminari, tali dati hanno recentemente condotto alla registrazione di nivolumab da parte dell’FDA per i pazienti con mCRC con fenotipo MSI-H/dMMR.