Nivolumab in monoterapia o associato a ipilimumab ha dimostrato di essere efficace nel carcinoma del colon MSI/dMMR (microsatellite instability/mismatch repair-deficient). In questo articolo vengono presentati i risultati aggiornati del trial CheckMate 142 sulla coorte di prima linea di 45 pazienti con carcinoma del colon MSI-H/dMMR trattati con nivolumab + ipilimumab. Follow-up mediano di 29 mesi.
Endpoint primario: objective response rate (ORR).

Analizzando la parte iniziale della curva di progression-free survival (PFS), è da notare come il tasso di early progressors sia ridotto al 10% circa. Il beneficio, inoltre, elemento tipico dell’immunoterapia nel carcinoma del colon, è stato osservato a prescindere dalle caratteristiche dei pazienti e del tumore, incluso lo stato di BRAF e KRAS. Di 14 pazienti che hanno interrotto il trattamento senza ricevere terapie successive, ben 10 sono rimasti senza progressione. Eventi avversi di grado >3 sono stati osservati nel 22% dei pazienti con il 13% di interruzioni di trattamento. Il trial randomizzato di fase III confermatorio CheckMate 8HW è in corso.