Le opzioni terapeutiche di seconda linea nel mesotelioma pleurico non hanno dati a supporto. La combinazione di gemcitabina e ramucirumab, antiangiogenetico diretto verso il dominio extracellulare di VEGFR-2, rappresenta una possibile nuova opzione. Il trial di fase II RAMES ha arruolato 161 pazienti con mesotelioma pleurico in progressione dopo platino e pemetrexed e li ha randomizzati a gemcitabina + ramucirumab verso gemcitabina.
Endpoint primario: overall survival (OS).

L’assenza di incremento di ORR potrebbe essere imputabile sia a una difficile misurazione della malattia pleurica, sia allo scarso effetto citoriduttivo di ramucirumab. I principali eventi avversi di grado 3-4 con gemcitabina + ramucirumab sono stati neutropenia (20 vs 12%), ipertensione (6 vs 0%) e fatigue (5 vs 4%) e sono in linea con il buon profilo di gestione di ramucirumab.