Questo trial di fase III ha randomizzato 790 pazienti con carcinoma prostatico in stadio IV ormonosensibile a ricevere in prima linea docetaxel (75 mg/m2 q 21 per 6 cicli) in associazione a blocco androgenico totale (ADT) vs il solo ADT. Endpoint primario overall survival (OS).
Il messaggio che emerge dai risultati del trial è il netto vantaggio in termini di OS e PFS a favore della combinazione di chemioterapia e ormonoterapia. Inoltre il vantaggio in survival incrementa ulteriormente nei pazienti con high volume di malattia (32,2 vs 49,2 mesi). Il miglioramento dell'OS è stato raggiunto nonostante quasi la metà dei 287 pazienti in terapia con il solo ADT abbia successivamente assunto docetaxel, una volta divenuti resistenti alla castrazione. A rafforzare la consistenza esterna di questo studio contribuisce anche il trial di Fizazi (Lancet Oncol 2015; 16: 787–794) i cui risultati confermano che la combinazione di docetaxel e ormonoterapia upfront in prima linea impatta fortemente sulla sopravvivenza.