Necitumumab è un anticorpo anti-EGFR di seconda generazione: 1093 pazienti affetti da carcinoma squamoso del polmone stadio IV, non pretrattati, sono stati randomizzati a ricevere gemcitabina e cisplatino ± necitumumab (800 mg d1 e 8 e mantenuto dopo il termine della CT fino a progressione). Endpoint primario: OS.
Necitumumab è il primo biologico prima degli immunoterapici a dimostrare un vantaggio in OS in questa patologia proibitiva. Il 72% dei pazienti nel braccio sperimentale ha manifestato eventi avversi di grado ≥3 rispetto al 62% nei controlli, risultando più comuni nel braccio con il necitumumab ipomagnesemia, rash cutaneo ed eventi trombo-embolici venosi.